“Questa non è la fine, ma l’inizio”. È il titolo eloquente scelto per la lezione aperta su Martin Luther King, organizzata dai professori Paolo Colombo, Chiara Continisio e Paolo Gomarasca. Una lezione seguitissima, introdotta dal preside della facoltà di Scienze politiche e sociali Guido Merzoni e dal rappresentante del Consolato Americano a Milano Abdel Perera e conclusa dal rettore Franco Anelli. Documenti ufficiali, fotografie evocative, filmati d’epoca e canzoni hanno accompagnato tutto il racconto, superando i confini del classico concetto di lezione frontale.
Fondamentali gli imprescindibili riferimenti storici, come l’intervento specifico di Claudia Mazzuccato sulla Dichiarazione dei Diritti Umani del 1948. Nel complesso una narrazione agile ma precisa, con picchi di emotività in grado di tenere sempre alta l’attenzione dell’auditorio. Il focus degli oratori è stato - oltre che su Martin Luther King - su alcuni personaggi che hanno incrociato l’incredibile percorso del pastore protestante. Di tanto in tanto sono stati snocciolati stralci dei suoi più celebri discorsi, senza tralasciare un’interessante analisi dei rapporti altalenanti con la famiglia Kennedy. Come ribadito sia dal rappresentante del Consolato Americano sia dal rettore, il miglior modo per celebrare il cinquantesimo anniversario della morte di Martin Luther King.