Nei giorni dal 20 al 22 aprile 2015 un gruppo di trentadue studenti – accompagnati dal prof. Andrea Santini e dal dott. Luca Lionello – ha preso parte alla tradizionale visita di studio presso le istituzioni europee organizzata dalla cattedra di Diritto dell’Unione europea della Facoltà di Scienze politiche e sociali. La visita è stata possibile anche grazie a un contributo finanziario concesso dalla Corte di giustizia dell’Unione europea.

Lunedì 20 aprile il gruppo ha visitato la sede del Consiglio d’Europa a Strasburgo, dove ha assistito, dalle tribune dell’emiciclo, alla parte della sessione primaverile dell’Assemblea parlamentare dedicata al “free debate”; ha poi incontrato l’avv. Roberto Chenal, segretario legale presso la Cancelleria della Corte europea dei diritti dell’uomo, il quale ha, da un lato, illustrato le caratteristiche generali del Consiglio d’Europa e, dall’altro, anche in risposta a domande degli studenti, approfondito alcune problematiche di attualità concernenti la Corte.

La mattinata di martedì 21 aprile è stata dedicata alla visita alla Corte di giustizia dell’Unione europea, nella sua sede di Lussemburgo. In un primo momento, l’avv. Paolo Iannuccelli, referendario del giudice della Corte Antonio Tizzano, ha presentato le cause riunite da C-132/14 a C-136/14, concernenti una serie di ricorsi di annullamento proposti dal Parlamento europeo e dalla Commissione contro atti del Consiglio adottati in conseguenza della modifica dello status di Mayotte da paese o territorio d’oltremare a regione ultraperiferica dell’Unione; gli studenti hanno quindi assistito al dibattimento di tale causa davanti alla grande sezione della Corte. In seguito, il gruppo ha nuovamente incontrato l’avv. Paolo Iannuccelli, nonché l’avv. Stefano Boni, referendario del giudice del Tribunale Guido Berardis, i quali hanno dettagliatamente illustrato il funzionamento e le problematiche attuali dell’istituzione, rispondendo anche alle domande degli studenti.

Nel pomeriggio il gruppo si è quindi trasferito alla Banca europea per gli investimenti (BEI), dove ha potuto partecipare a una presentazione generale delle attività della Banca, integrata da uno specifico approfondimento sulla funzione di compliance.

La giornata di mercoledì 22 aprile è stata infine dedicata al viaggio di ritorno, con una sosta a Strasburgo per consentire la visita della città.

Come sempre, la visita ha avuto una notevole importanza dal punto di vista didattico, poiché ha offerto agli studenti una visione “dall’interno” di alcune delle istituzioni europee oggetto di studio negli insegnamenti giuridico-internazionalistici della Facoltà. Gli studenti, dal canto loro, hanno partecipato attivamente agli incontri, cogliendo così l’opportunità di interloquire con funzionari di alto livello delle diverse istituzioni visitate.