L’immagine della Trappola di Tucidide viene oggi spesso richiamata da osservatori e policy maker per esortare Stati Uniti e Cina a evitare il tipico confronto, dal prevedibile sbocco violento, che può innescarsi tra una potenza consolidata e una emergente, come accadde fra Sparta e Atene. Questo rimando a dinamiche di un tempo lontanissimo suggerisce che molti ritengano il contesto internazionale, nella sua essenza, non differente da quello di cui Tucidide scriveva. La politica internazionale è dunque destinata a non cambiare mai? Le rappresentazioni che, di recente, hanno animato il discorso pubblico offrono un interessante punto d’osservazione sul “ritorno della politica di potenza.

Introduce:

Prof. Vittorio Emanuele PARSI
Direttore ASERI

Intervengono:

Prof. Anna CAFFARENA
Università di Torino

Prof. Mireno BERRETTINI
Università Cattolica del Sacro Cuore