Il 4 aprile 1949 dodici Stati, tra i quali l’Italia, firmarono il trattato istitutivo dell’Alleanza Atlantica, che in meno di tre anni strutturò la sua organizzazione politica e militare, dando vita alla NATO. Dopo settant’anni lo scenario geopolitico è radicalmente cambiato e la NATO ha dovuto trasformarsi, pur in continuità con l’ispirazione originaria. Oggi la NATO conta ventinove Stati membri, le sue strutture si sono evolute, nuovi compiti sono stati assunti: essa resta la più poderosa struttura militare multinazionale della Storia. L’organizzazione militare è lo strumento di un’alleanza politica fondata su comuni valori e interessi. Indubbiamente questi legami sono oggi meno imperativi che durante la Guerra Fredda: la situazione internazionale è mutata e l’Europa non è più al centro dell’attenzione di Washington. Tuttavia, la National Security Strategy americana del dicembre 2017 afferma che «gli Stati Uniti sono più sicuri quando l’Europa è prospera e stabile e può contribuire a difendere gli interessi e gli ideali comuni». I valori, pur non identici, rendono Europa e Stati Uniti (e Canada) le due aree geopolitiche più vicine al mondo, che rappresentano un’ancora di stabilità nel nuovo (dis)ordine globale. Deterrenza contro ogni Stato potenzialmente aggressore, lotta al terrorismo internazionale, proiezione di stabilità ai confini dell’area euro-atlantica sono i compiti che la NATO è oggi chiamata a svolgere e sui quali il Convegno di studi rifletterà.

Saluti introduttivi

Prof. GUIDO STEFANO MERZONI
Preside della Facoltà di Scienze Politiche e Sociali

Prof. DAMIANO PALANO
Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche

Keynote Speech

On. GUGLIELMO PICCHI (invitato)
Sottosegretario di Stato, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Sessione I - L’evoluzione politica e militare dell’Alleanza Atlantica

Presiede:
Gen. CA (a.) GIORGIO BATTISTI
Comandante NATO Rapid Deployment Corps - Italy, 2011-2014

Relatori:

Prof. MASSIMO DE LEONARDIS
Ordinario di Storia delle relazioni e delle istituzioni internazionali,
Università Cattolica del Sacro Cuore e Presidente, International Commission of Military History
The Atlantic Alliance through the Historian’s Looking Glass

Dr. ANDREA GILLI
Senior Researcher in Military Affairs, NATO Defense College
How Strong is NATO’s Arm: Cash, Capabilities, and Contributions

Prof. VITTORIO EMANUELE PARSI
Ordinario di Relazioni internazionali e Direttore ASERI, Università Cattolica del Sacro Cuore
L’Alleanza Atlantica e il nuovo (dis)ordine globale


Sessione II - La NATO e la difesa europea

Presiede:
Prof. FABRIZIO W. LUCIOLLI
Presidente, Atlantic Treaty Association e Comitato Atlantico Italiano

Relatori:

Prof. UMBERTO MORELLI
Ordinario di Storia delle relazioni internazionali, Università degli Studi di Torino
La PESCO e la NATO: il lungo e faticoso cammino della Difesa Europea

Prof. ALAN DOBSON
Honorary Professor in Politics and International Relations, Swansea University
The Anglo-American Special Relationship and NATO through Time

Gen. CA (c. a.) GIUSEPPE CUCCHI
Direttore dell’Osservatorio scenari strategici e di sicurezza di Nomisma, Rappresentante italiano presso i Comitati Militari di NATO e UE, 1999-2003
Gli interessi dell’Italia fra atlantismo e europeismo

Sessione III - I vecchi e nuovi avversari strategici della NATO

Presiede:
Prof. ANTON GIULIO DE’ ROBERTIS
Ordinario (f. r.) di Storia dei trattati e politica internazionale, Università di Bari, e Vice Presidente, Comitato Atlantico Italiano

Relatori:

Prof. LUCA RATTI
Associato di Storia delle relazioni internazionali, Università degli Studi “RomaTre”
La Russia, il precedente nemico non ancora partner

Prof. ANDREA LOCATELLI
Associato di Studi strategici, Università Cattolica del Sacro Cuore
La Grand Strategy degli Stati Uniti

Prof. MIRENO BERRETTINI
Aggregato di Storia delle relazioni e delle istituzioni internazionali, Università Cattolica del Sacro Cuore
L’amministrazione Trump e l’Indo-Pacifico

Sessione IV - La NATO e oltre: allargamento, partenariati, fuori area

Presiede:
C. A. (c. a.) PIER PAOLO RAMOINO
Vice Presidente, Centro Interdipartimentale di Studi Strategici Internazionali, Università di Firenze

Relatori:

Prof. GIANLUCA PASTORI
Associato di Storia delle relazioni politiche tra il Nord America e l’Europa, Università Cattolica del Sacro Cuore
L’allargamento della NATO: proiezione di stabilità e fattore di crisi

Prof. ANTONIO MARQUINA BARRIO
Professore di International Security and Cooperation e Direttore Unidad de Investigación y Cooperación Internacional, Universidad Complutense, Madrid
Le partnerships NATO nel Medio Oriente e nel Mediterraneo

Prof. ANDREA CARATI
Docente di Relazioni internazionali, Università degli Studi di Milano
La NATO e la long war in Afghanistan

Tavola rotonda dei giovani ricercatori

Presiede:
Dr. DAVIDE BORSANI
Assegnista di ricerca in Storia delle relazioni internazionali, Università Cattolica del Sacro Cuore

Relatori:

Dott. SIMONE ZUCCARELLI
Research Fellow, Comitato Atlantico Italiano, e Presidente, Youth Atlantic Treaty Association - Italy
La NATO e il fianco Est: il ritorno della Russia

Dr. ALESSIA CHIRIATTI
Assegnista di ricerca in Relazioni internazionali, Università per Stranieri di Perugia
La NATO e il fianco Sud: il ruolo della Turchia

Dr. GIACOMO INNOCENTI
Dottore di ricerca in Istituzioni e Politiche, Università Cattolica del Sacro Cuore
Lo strumento militare tra deterrenza e dispiegamento

Dibattito finale e chiusura dei lavori